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Inscríbete en LibraryThing para averiguar si este libro te gustará. Actualmente no hay Conversaciones sobre este libro. La memoria e le relazioni: non serve soffocarla e ignorarla perché continua a vivere sottotraccia in noi. E quando è lei che ci abbandona nella senilità ci rende liberi dalle convenzioni e fa affiorare solo i nostri bisogni. Quelli reali, quelli che magari per tutta la vita abbiamo negato o dissimulato. Alessandra è una biologa che insegna a Parigi, dove abita con Pierre. Da anni non va nel Salento, il luogo in cui è nata e che ha lasciato dopo un evento drammatico, perché non riesce a fare i conti con le ombre della sua famiglia. Quando Annie, l'anziana madre di Pierre, è ricoverata in una clinica perché sta progressivamente perdendo la memoria, Alessandra è costretta a rimettere tutto in discussione. Chi siamo quando pezzi interi della nostra vita scivolano via? Che cosa resta di noi? Svuotando la casa della suocera, che deve essere messa in vendita, Alessandra entra nell'universo di questa stenodattilografa degli anni Quaranta, e pian piano ne riscostruisce la quotidianità, come fosse l'unico modo per sapere chi era, adesso che smarrendosi Annie sembra essere diventata un'altra. Nel rapporto con lei, ogni giorno più intimo, Alessandra si sente dopo tanto tempo di nuovo figlia, e d'improvviso riaffiorano le parole dell'infanzia e i ricordi che aveva soffocato. È grazie a idda, ad Annie, che ora può affrontarli, tornando là dove tutto è cominciato. Bisogna attraversare le macerie, recuperare la propria storia, per scoprire che l'amore sopravvive all'obli sin reseñas | añadir una reseña
"Alessandra ©· una biologa che insegna a Parigi, dove abita con Pierre. Da anni non va nel Salento, il luogo in cui ©· nata e che ha lasciato dopo un evento drammatico, perch©♭ non riesce a fare i conti con le ombre della sua famiglia. Quando Annie, l'anziana madre di Pierre, ©· ricoverata in una clinica perch©♭ sta progressivamente perdendo la memoria, Alessandra ©· costretta a rimettere tutto in discussione. Chi siamo quando pezzi interi della nostra vita scivolano via? Che cosa resta di noi? Svuotando la casa della suocera, che deve essere messa in vendita, Alessandra entra nell'universo di questa stenodattilografa degli anni Quaranta, e pian piano ne riscostruisce la quotidianit© , come fosse l'unico modo per sapere chi era, adesso che smarrendosi Annie sembra essere diventata un'altra. Nel rapporto con lei, ogni giorno pi©ð intimo, Alessandra si sente dopo tanto tempo di nuovo figlia, e d'improvviso riaffiorano le parole dell'infanzia e i ricordi che aveva soffocato. © grazie a idda, ad Annie, che ora pu©ø affrontarli, tornando l© dove tutto ©· cominciato. Bisogna attraversare le macerie, recuperare la propria storia, per scoprire che l'amore sopravvive all'oblio."--
"Alessandra is a biologist who teaches in Paris, where she lives with Pierre. She hasn't been to Salento for years, the place where she was born. Pierre's elderly mother is admitted to a clinic because she is progressively losing her memory. Emptying her mother-in-law's house, which has to be put up for sale, Alessandra enters the universe of this shorthand typist born in the 1940s, and slowly reconstructs her everyday life."-- No se han encontrado descripciones de biblioteca. |
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Ale è una docente universitaria, vive a Parigi col suo compagno che ha una madre anziana. La donna soffre di una malattia che le mangia i ricordi, che disorienta lei e i suoi cari. La cosa sconvolge Ale, che inizia un viaggio nei ricordi della vita di sua "suocera" Annie. Svuotando la sua casa, toccando le sue cose, leggendo le lettere che scriveva al marito, ricostruisce la loro storia e parallelamente ritorna al suo passato, alla relazione tra i suoi genitori.
C'è molto dramma e molta sofferenza, ma tutto viene raccontato con un filtro dignitoso, che non vuole fare spettacolo. Ho trovato questo modo di raccontare molto elegante, rispettoso, un pelo distaccato si, ma degno di nota.
Ho una minima idea di cosa voglia dire confrontarsi con un malato di Alzheimer, ma non avevo mai riflettuto su cosa resti di un individuo, di una persona, quando i suoi ricordi svaniscono, quando il suo passato, ciò che lo ha fatto diventare quello che è, diventa uno sfondo nebbioso. Le riflessioni della protagonista mi hanno fatto riflettere e in un certo senso acquisire un po' di consapevolezza in più. Cosa resta di noi se la nostra storia viene cancellata? Restiamo noi, i nostri sentimenti. Speriamo che qualcuno possa averne cura. ( )