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Cargando... Il veteranopor Katy Regnery
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Dite "La bella e la bestia" e mi avrete in pugno.
Lo so, mi vendo per poco, ma che posso farci se questaa fiaba suscita su di me quel tipo di magnetismo che, non c'è santo che tenga, io devo assolutamente leggere e vedere qualunque cosa la tiri in ballo?
"Il veterano" è un retelling fatto decisamente bene. Ha i suoi momenti no - due per l'esattezza, per quanto mi riguarda - ma riesce a riproporre il cartone della Disney (sì, la scelta di paragonarlo a questa trasposizione non è casuale) senza ricalcarlo.
Cosa voglio dire?
Ecco, ora è un po' difficile spiegarvelo senza fare spoiler. Praticamente ci sono delle scene che pur non avendo niente in comune col cartone, si distinguono, sono in rilievo e per una frazione di secondo gli si sovrappone la scena corrispettiva del cartone.
E che ve lo dico a fare che ho adorato questa cosa?
Altra cosa in cui eccelle questo libro è la caratterizzazione dei personaggi. Dai protagonisti ai secondari le personalità sono distinte e definite. Non ho minimamente sopportato Scarlet (la sorella della protagonista) e suo marito e, devo ammettere, ho tollerato poco Savannah, la protagonista, perché io certe scelte oltre a non condividerle, non le capisco. Però, c'è da dire, che sono caduta ai piedi di Ash. Ma non ne dubitavo perché io ho un debole per "la vera bellezza si trova nel cuore".
Detto questo "un piccolo monito giunge infine"... l'insta-love. Lo odio, non lo tollero ed è ciò che non gli fa prendere il punteggio pieno.
Ora voi potrete anche dirmi che pure Belle nel cartone non ci mette molto ad innamorarsi della Bestia, ma è anche vero che abbiamo una rosa a scandire lo scorrere del tempo e, oggettivamente, non sappiamo quanto tempo passa tra la caduta di un petalo e l'altro, potrebbero essere giorni, come settimane, come mesi. Invece qui, all'inizio della storia, ci viene dato un termine: quattro settimane per fare tutto e... beh, non si fa così. Cioè, si può fare, ma andrebbe gestita diversamente.
A parte questo, comunque, è un libro godibilissimo e che lascia il messaggio tipico di questa fiaba con anche qualcosa in più. Lo stile è scorrevole e tiene allacciati alle pagine senza alcuna difficoltà senza essere stucchevole. ( )