These wonderful stories are little gems, more directly autobiographical than those in the ‘Summer Book’. I may even prefer some of them to those. They are as Esther Freud writes: infused with a strong sense of Tove Jansson’s character … determined, indignant, fearless as a child … and still so in old age. Not all set during the winter months.
(I have one issue with the translation: Kingsley Hart’s use of ‘Mummy’ and ‘Daddy’; I dislike these sugary familiar forms, much better: ‘Mama’ and ‘Papa’ the familiar expressions Thomas Teal uses in the ‘Summer Book’. But that is my personal taste.) (IX-23 ( )

E perché mai il cielo non dovrebbe aver bisogno di un gabbiano, naturalmente se è sgombro di nubi.
(pagine 12-13)

Pensa avere il coraggio di prendere le distanze dal proprio ambiente, da tutti - o sono inaccessibili o li si è lasciati avvicinarsi troppo! - ...per svariati motivi che riguardano solo me...
Ma è che così non si fa.
(pagina 21)

Talvolta … Alexander si sedeva a leggere. Leggeva i classici, francesi e tedeschi fra gli altri, ma soprattutto i russi, che lo incantavano con la loro greve pazienza, e gli comunicavano il senso dell'irrimediabile invariabilità di tutte le cose.
(pagina 38)

Il vento cade o cambia direzione, loro vanno alla deriva verso il mare aperto, e le cose si mettono in modo ben diverso da come si erano immaginati.
(pagina 85) ( )

Il porto è un mare di neve azzurra e di solitudine e di deplorevole aria fresca.
(pagina 24)

A poco a poco imballavano tutte le cose sacre e le rimettevamo via in cima all'armadio del vestibolo, e i rami dell'abete bruciavano nella stufa con piccole e violente esplosioni. Ma il tronco lo bruciavamo solo il Natale successivo. Rimaneva tutto l'anno accanto alla cassa del gesso, a ricordarci il Natale e l'assoluta sicurezza di ogni cosa.
(pagina 105) ( )

Quick read, a mixture of short stories, letters, and notes. Mostly set around island life in the 1920s(?), experiences of childhood, the seasons, visitors, salvaging, and boating. The last story was of the author's attempt to escape her past, by travelling by boat to London, leaving no forwarding address. ( )

I wish the short story commanded more respect. We live in a world where anything that isn't a novel is 'a short story'. I doubt one of these, not really a book by Tove Jansson, but a collection of her work put together by others, stands up as a 'story'. It's an odd hotchpotch of pieces. Why isn't that a word used more often for writing? Why can't we have a book of 'pieces'?

Rest here: https://alittleteaalittlechat.wordpress.com/2016/03/21/a-winter-book-by-tove-jan... ( )