Pulse en una miniatura para ir a Google Books.
Cargando... Vampire Boypor Carlos Trillo
Ninguno Cargando...
Inscríbete en LibraryThing para averiguar si este libro te gustará. Actualmente no hay Conversaciones sobre este libro. Best known in the United States for co-creating (with [a:Brian Azzarello|17029|Brian Azzarello|http://www.goodreads.com/images/nophoto/nophoto-M-50x66.jpg]) the popular crime series 100 Bullets, the Argentinian Risso previously established a reputation during the 80s and 90s in his native country and throughout Europe. Vampire Boy (Boy Vampiro) first appeared in 1992 and features the culmination of the many millennia confrontation between the unnamed son of Pharaoh Khufu (Cheops) and the Pharaoh's favorite concubine Ahmasi. Not traditional vampires, the immortals only occasionally require blood and the sun actually replenishes them. The Prince, physically trapped at the age of ten since the time of his transformation, reawakens after 50 years buried under the streets of New York to challenge his eternal nemesis. Risso's moody, graphic work and Trillo's nuanced characters elevate this unusual horror tale beyond the typical vampire story, collected here for the first time in English. ( ) Vampire boy è una delle creature di Trillo e Risso; e che creatura, bambino immortale in guerra perenne con la sua eterna nemica Ahmasi, ex amante del padre del ragazzino, Cheope. E si perché Vampire boy, ed anche la scelta di non dare un nome al bambino non è casuale, non ha una madre, ha 5.000 anni, la morte non sopraggiungerà mai come per la sua acerrima nemica. A meno che….. e la storia si sviluppa negli Stati Uniti di oggi, con continui ritorni al passato che fanno tornare il lettore alla storia dei due protagonisti, il ragazzino alla ricerca di una vita normale e la donna fatale che insegue la sua millenaria vendetta. Trillo è quello di Chiara di Notte, Risso quello di 100 bullets, due maestri assoluti del fumetto argentino, il capolavoro è assicurato. Ed infatti in Vampire boy si inseguono storie e disegni in una continua ricerca di perfezione che consente di arrivare ad un risultato straordinario: il lettore si incanta. E si incanta nelle forme maliarde di Ahmasi, e si incanta nella tenera eternità di Vampire boy, si incanta nella storia della cieca e del mendicante, si rimane lì appesi ed in attesa spasmodica della vignetta successiva. Bellissimo, è dir poco. Recensione del 6 ottobre 2016 La terza rilettura di questo straordinario lavoro della mai troppo premiata coppia Trillo, Risso, due grandissimi maestri del fumetto argentino. La storia è molto bella, un bambino ed una bellissima donna condannati all’immortalità ed all’odio eterno; il bambino non può permettersi di crescere, di amare una donna, di scoprire i piaceri del sesso e dell’adolescenza; la donna vive dell’odio per il suo acerrimo nemico, dedicandosi alle arti della seduzione. Sono vampiri, il sangue è il loro cibo preferito, ma l’approccio è del tutto differente; la donna lo fa per piacere e con piacere, il bambino solo quando il pasto umano merita un simile trattamento. Lui è il figlio di un faraone, lei l’amante, si muovono lungo un percorso che dura migliaia di anni, hanno visto disgregarsi l’impero egizio, diventare Roma prima un impero e poi una provincia, Gesù, i gladiatori, le torture alle streghe e le grandi guerre. Il bambino e la donna si sono spesso incontrati; ed ogni volta si sono uccisi, ogni volta rinati con la luce del deo egizio, il sole. Questo è, forse, l’epilogo in una lunga rincorsa che parte dagli States per terminare a Londra; forse; la certezza è che questo Vamipre boy è davvero un grande capolavoro, indiscutibile per qualità del disegno e dei testi. E rileggerlo è sempre un grande piacere. Recensione del 05 giugno 2011 Le ponderose dimensioni del volume e l’oggetto, i vampiri, mi hanno fatto iniziare la lettura titubante. Ma pagina dopo pagina la classe infinita di Trillo, Risso, mea culpa non lo conoscevo, usciva dalle illustrazioni e dai testi. Un libro da divorare, da tirargli il sangue, tipo vampiri. L’arte dei disegnatori argentini incanta e sorprende, ogni volta che li incontri. Hanno gusto, fantasia, cultura, ci mettono sempre un tocco di magia. E così è Vampire Boy, eterno ragazzino. Eterno nel senso che è nato 5.000 anni fa, figlio di faraoni e condannato alla vita eterna. Perché il sole, anomalia per i vampiri, lo guarisce. Come rapisce la sua eterna nemica, concubina del padre, la preferita del faraone, che nei secoli cerca di uccidere il piccolo antagonista. Ma la storia non è nulla. E quello che succede all’interno delle storie che incanta, entusiasma. Nulla è prevedibile, anche se tutto è previsto. Ma mai banale. Il lieto fine è d’obbligo. Ma la lettura è imperdibile. sin reseñas | añadir una reseña
Pertenece a las seriesBoy Vampire (1-4)
Left nameless by his father and sentenced to eternal life by a trick of fate and fortune, the protagonist of Carlos Trillo and Eduardo Risso's Vampire Boy has spent fifty centuries in a body that never ages, locked in an eternal struggle with a rival as immortal as he. No se han encontrado descripciones de biblioteca. |
Discusiones actualesNinguno
Google Books — Cargando... ValoraciónPromedio:
¿Eres tú?Conviértete en un Autor de LibraryThing. |