Giuseppe Mogavero

Questa nuova versione de I muri ricordano è nata nel 2002, subito dopo la pubblicazione del volume originario. L'autore ha come obbiettivo quello di fare di questo studio un veicolo di conoscenza storica della città di Roma, per gli anni 1943-1945, attraverso il recupero delle memorie epigrafiche e di ogni traccia significativa rinvenibile nella città alo scopo di fornire uno strumento di ricerca sulle vicende locali, a fini didattici e culturali. Lo studio parte dal bisogno di continuare a lavorare per il recupero delle tracce di memoria, come la memoria epigrafica che continua a mantenere la propria funzione di memento, di riflessione, di materializzazione di un evento o di un protagonista.… (más)

Le epigrafi ricordano gli eventi del periodo intercorrente tra il 25 luglio 1943 e l’arrivo degli Alleati (4 giugno 1944). Esse sono parte della storia della città: fuori dalle mura aureliane, nelle borgate, nei quartieri limitrofi al centro storico, queste epigrafi resistono, e testimoniano l’inizio di un nuovo capitolo della storia di Roma (il cosiddetto «Secondo Risorgimento»), che parte dagli agglomerati urbani creati nel Ventennio e sviluppatisi dopo la guerra e s’irradia ovunque, dal centro storico verso S. Basilio, Valle Aurelia, il Quadraro, Tor Pignattara, Primavalle, Tor Sapienza, il Pigneto, la Montagnola e così via.
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