Fotografía de autor

Bianca Marconero

Autor de Albion

11 Obras 26 Miembros 4 Reseñas

Series

Obras de Bianca Marconero

Etiquetado

Conocimiento común

Todavía no hay datos sobre este autor en el Conocimiento Común. Puedes ayudar.

Miembros

Reseñas

In questa storia breve ci troviamo ad assistere agli avvenimenti del primo libro visti dalla prospettiva di Samira più qualche informazione sulla vita di questa ragazza.

In Albion, ero rimasta piuttosto indifferente nei confronti di Samira. Non la odiavo, ma non facevo nemmeno il tifo per lei. Dopo questa storia breve, sono felice che faccia parte del gruppetto e che la ritroveremo nel prossimo libro (spero).

Il punto di vista di Samira è molto interessante: da una parte c'è il suo cinismo, necessario per la buona riuscita del suo piano; dall'altra parte è sorpresa dalla piega che prendono alcuni eventi e dalle reazioni inaspettate di alcuni (Marco in testa, manco a farlo apposta!).… (más)
 
Denunciada
lasiepedimore | Jul 29, 2023 |
Secondo capitolo per questa serie YA fantasy italiana ben scritta e che non ha niente da invidiare a certi romanzi di dubbio gusto che ci vengono propinati dall'estero.

Si torna all'Albion College e anche a questo giro i problemi non mancano, dai poteri e/o destini più o meno voluti alle intemperanze e/o incomprensioni dei/delle nostr* eroi/eroine. Mettiamoci anche un farmaco dagli effetti discutibili, un informatore misterioso e un club della scherma parecchio equivoco e avremo un romanzo che non suscita mai cali di interesse.

Come per il primo volume, non mi sono persa nel cercare a tutti i costi di trovare le corrispondenze tra il lavoro di Marconero e l'epopea arturiana, ma mi sono semplicemente goduta la storia per quello che è: buon intrattenimento di qualità.

La pecca più significativa che mi sento di segnalare è un'eccessiva richiesta al lettore di sospensione dell'incredulità. Aleggiava già in Albion, ma in Ombre l'ho sentita molto più marcata perché, oltre ai comportamenti “anomali” dovuti all'essere gli eredi dei personaggi del ciclo arturiano e alla strana organizzazione della scuola, c'è anche questo club esclusivo di scherma e questo farmaco consentito che suonano molto strani. Al contempo, però, è vero anche che si lascia intendere che ci sia una spiegazione soddisfacente a tutto questo, quindi mi riservo di esprimere un giudizio più avanti nella serie, quando avrò più elementi per decidere se questa richiesta “aggiuntiva” di sospensione dell'incredulità meritava o meno.

Per concludere questa recensione lasciatemi parlare di questa citazione, che forse non vi dirà niente, ma a me ricorda uno dei romanzi più brutti letti nella mia vita: «Queste formiche che vanno al formicaio […] o è un formichiere?». È possibile che non troverò di mio gradimento i prossimi volumi della serie, ma amerò per sempre Bianca Marconero per questa frase. Appena l'ho letta nel romanzo, ho pensato subito male, poi mi sono detta: suvvia, smettila di essere sempre così maliziosa! Alla fine, nella postfazione che correda questa edizione, l'autrice mi informa che la mia malizia ci aveva visto giusto. Risate a non finire...

Il fatto è che credo – ma la mia memoria potrebbe aver fatto cilecca – di aver conosciuto (la scrittrice) Bianca Marconero proprio grazie a quelle formiche e a quel formichiere. Lessi infatti quel romanzo atroce nel quale, tra un attentato alla lingua italiana e l'altro, si scambiava un formicaio per un formichiere. Naturalmente scrissi la recensione e la postai su Goodreads, dove Bianca Marconero passò a commentare, facendomi notare di non aver menzionato quell'obbrobrio. Andai a sbirciare il suo profilo e… ta-dah! Avevo trovato una nuova autrice da conoscere.

Quindi, vedete, non tutto il male viene per nuocere... anche i libri brutti – e le recensioni negative – servono a qualcosa...
… (más)
 
Denunciada
lasiepedimore | Jul 29, 2023 |
Se fossi una lettrice poco tenace, mi sarei persa diversi libri interessanti. Non tutti gli autori, infatti, riescono a suscitare il mio interesse fin dalle prime pagine. Anzi, a volte capita il contrario.

Con Albion l'approccio non è stato entusiasmante. Mi sembrava di essere entrata in uno speciale di Super Quark sull'architettura. Tutte quelle descrizioni così puntuali e così asettiche (anche se non particolarmente lunghe) hanno surgelato il mio interesse per diverse pagine. Poi siamo arrivati all'Albion college e la storia ha ingranato.

Conosciamo diversi personaggi, tutti interessanti a loro modo, con le loro peculiarità e le loro debolezze. Difficile non trovarne almeno uno in cui identificarsi e per il quale fare il tifo. Ho apprezzato molto il modo in cui si sviluppano i rapporti tra di loro: niente amicizie istantanee, tutto si costruisce con pazienza, diversi errori e parecchie litigate.

Trattandosi di una scuola esclusiva per pochi eletti, viene quasi automatico il confronto con Harry Potter. I richiami alla celeberrima serie della Rowling sono diversi e riguardano vari episodi, tuttavia non li ho trovati fastidiosi. Harry Potter è ormai un classico del genere e ben vengano gli accenni nei successori se aggiunti e amalgamati con efficacia.

Il richiamo alle leggende arturiane è pane per i miei denti (Chrétien de Troyes dove sei? Sto per venire a rispolverarti!). Purtroppo è difficile non vedere dove andrà a parare la storia se non si è digiuni di Tavola Rotonda e affini. Il mio consiglio per i fan di Artù è nel non giocare troppo a fare gli Sherlock Holmes della situazione e godersi la storia.

A proposito della rivelazione finale... mi sono trovata piuttosto d'accordo con lo scetticismo dei personaggi. La spiegazione non mi ha convinta più di tanto. Spero che l'autrice aggiunga dettagli nel prossimo volume (e che resista alla tipica tentazione dello scrittore di spiegare laddove non è necessario). Mi aspetto grandi cose da quest'autrice italiana: non solo un lavoro all'altezza di questo, ma migliore.
… (más)
 
Denunciada
lasiepedimore | Jul 29, 2023 |
Non mi è piaciuto, questo libro non mi ha proprio convinto né appassionato.
La storia è banale e, in più non ho apprezzato nulla del protagonista, Dante, che ho trovato molto antipatico e talmente immaturo da rasentare l’infantilismo.
Scritto in prima persona dal suo punto di vista, ho fatto veramente fatica ad andare avanti nella lettura, tanto da essere stata tentata più volte di abbandonarlo.
Non mi è piaciuto neanche come è stato scritto e ho trovato eccessivo l’uso dello slang che a mio avviso appesantisce ulteriormente una lettura che non è stata in alcun modo coinvolgente, anzi, al contrario, direi per me piuttosto respingente.… (más)
 
Denunciada
Raffaella10 | Jan 28, 2023 |

Estadísticas

Obras
11
Miembros
26
Popularidad
#495,361
Valoración
2.8
Reseñas
4
ISBNs
13
Idiomas
1