Urbano Lazzaro

Alla fine dell'aprile del '45, durante la tragica fuga verso il confine svizzero, Mussolini e gli alti gerarchi fascisti portavano con sé ingenti valori, un vero e proprio tesoro che, dopo l'arresto del Duce e dei suoi camerati, venne depositato in una stanzetta del municipio di Dongo. Da allora però di tutte quelle ricchezze si sono perse le tracce. Ciò che sembra ormai sicuro è che non finirono nelle mani delle formazioni partigiane o in quelle degli alleati. Ma allora, che fine ha fatto l'oro di Dongo? A più di cinquant'anni di distanza, uno dei protagonisti di quell'intricata vicenda, il leggendario compagno Bill, ricostruisce quegli oscuri avvenimenti, recuperando vecchie testimonianze e preziosi documenti e coinvolgendo il lettore in una caccia alla verità tanto avvincente quanto autentica.… (más)