Luca Donadei

A vent'anni dalla fine della Guerra Fredda, l'Europa non ha raggiunto quello stato di pace e sicurezza che tutti si auguravano. Oggi, come ieri, vengono consumati miliardi di duo nel settore delle difesa. Tra i primi dieci Paesi al Mondo per spesa in campo militare, cinque sono europei. In realtà il confronto Est-Ovesr non si è mai esaurito. Ciò è tanto più evidente se si pensa al nuovo Scudo antimissile americano ed alla recente crisi georgiana. L'unica variante rispetto al passato è che, attualmente, a confrontarsi con l'Occidente, all'Orso Russo si è aggiunto prepotentemente un'altro protagonista: il Dragone Cinese. Il Vecchio Continente, ora alargato ai Paesi dell'ex Patto di Varsavia, pur diviso dai sempre persistente sciovinismi nazionali e sotto il perenne ombrello protettore della NATO, cerca a fatica di difendere il proprio ruolo di area geografica egemone plurisecolare e combatte affianco degli Stati Uniti una guerra globale nella difesa e nell'accaparramento di quelle risorse energetiche , sempre più pericolosamente limitate rispetto all'aumento, a partire dagli Anni Novanta, del numero di Paesi industrializzati.… (más)