Emilio Cavaterra

"...capitai a Gargnano e .. Mussolini ravvisò in me,senza che io facessi intenzionalmente alcunchè al riguardo,l'interlocutore di cui aveva bisogno,un disperato bisogno,per parlare all'innocenza. Fui io 'inconsapevole ma anche incontaminato interlocutore che forse lui andava cercando e a cui egli si rivolse come per un singolare e inaspettato sfogo."
Così parla Renato Moretti,un giovane allievo ufficiale,poi divenuto frate francescano, che nel 1944 contestò in due articoli pubblicati dal settimanale "Viva l'Italia" il Capo della Repubblica. Chiamato poi a discolparsi davanti a Mussolini,si trova ad essere non solo perdonato ma a diventare protagonista ed interlocutore di ben cinque incontri riservatissimi con il capo del fascismo,durante l'ultimo conclusivo,tragico periodo della storia del regime fascista e del suo leader.… (más)