Wiesław Block

L'Ordine dei Frati Minori Cappuccini è riconoscente al Comitato Nazionale per le Celebrazioni del bicentenario della nascita di Guglielmo Massaja, per avere riportato all'attenzione di un più vasto pubblico la figura di questo credente, frate cappuccino, missionario, esploratore, pastore e vescovo della Chiesa che è in Etiopia.
Le celebrazioni hanno fatto emergere, con una rinnovata lettura delle sue Memorie e delle testimonianze storiche, la sua grande umanità, il suo indomabile coraggio e la sua profonda fede che gli hanno permesso di compiere con i mezzi e le risorse che poteva offrire il «suo» tempo, una grande storia.
Chiamato da papa Gregorio XVI ad «annunciare il Vangelo in Africa Orientale», si trovò davanti ad un mondo tutto da scoprire: luoghi, culture, società, religioni. Un nuovo mondo che ad ogni scoperta lo lasciava stupito e allo stesso tempo lo spronava ad accoglierlo. E così facendo la sua vocazione per la missione crebbe sempre di più.
Le peripezie affrontate dal Massaja durante i suoi viaggi missionari lo legano e lo confrontano con San Paolo, l'Apostolo delle genti, suscitando in lui il desiderio di imitarlo nello stile di vita: «Pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero» (1 Cor 9,19).… (más)