Jacques Baynac

Questo libro è la strabiliante ma veritiera e documentata biografia dl un personaggio poco noto, Semion Ter Petrosian, detto Kamo, ma dl grande rilievo umano e politico. La Rivoluzione d’Ottobre non è stata solamente una vittoria di Lenin: ne sono stati artefici anche i suoi uomini, i “vecchi bolscevichi”, teorici, agitatori, ma anche cospiratori e uomini d’azione spregiudicati e decisi. Kamo non è stato forse il più illustre, ma certo il più notevole e originale di questi ultimi, tanto da divenire già da vivo un bizzarro e beffardo eroe popolare In tutto il Caucaso. Cospiratore, terrorista, svaligiatore di banche, capo guerrigliero, guardaspalle di Lenin, deportato, evasore, finto pazzo, bandito di strada, naufrago, direttore delle dogane sovietiche: non c’è esperienza eterodossa che Kamo non abbia compiuto nella sua vita tanto densa da apparire inverosimile, e conclusasi accidentalmente nel 1922. Ma Kamo non è un avventuriero: il suo sforzo continuo è quello di restare legato, anche nelle condizioni più difficili, al partito, a. Lenin, al movimento popolare; la sua è una morale dura e semplice, senza compiacimenti o narcisismi. il libro di Jacques Baynac (che è un giovane giornalista francese), mosso e avventuroso come un romanzo, ma rigorosamente storico e denso come un saggio di teoria rivoluzionaria, va letto e meditato per ricordarsi che “la rivoluzione non è mai come un merletto o un pranzo di gaia”, ma anche per capire le differenze fra l’azione clandestina bolscevica e i fenomeni apparentemente analoghi dl cui sempre più spesso parlano le cronache.… (más)