Libro interessante, ma anche un po' deludente: la grande strategia viene appena abbozzata in un paio di pagine, e per il resto si parla di altre cose, come p.es. dei limiti dell'azione di Filippo II. Gravi dubbi sulla fattura del volume: per prima cosa ci sono chiarissimi indizi che sia stato tradotto dalla versione spagnola del 1998 e non dall'originale americano dello stesso anno: il titolo del volume di Paul Kennedy è citato in spagnolo, e sempre in spagnolo viene riportata una dichiarazione dell'ammiraglio di Elisabetta I, Howard. Ma la cosa più grave è che non si capisce come un volumetto di 137 pagine quasi in 32º possa essere la traduzione integrale dell'originale di 466 pagine, o dell'edizione spagnola di 568. E infatti l'originale consiste di dieci capitoli e vari apparati, mentre nell'edizione italiana i capitoli sono esattamente la metà, senza nessun apparato. Epuure da nessuna parte trovo scritto che la traduzione non è integrale.

3292. The Grand Strategy of Philip II, by Geoffrey Parker (read Feb 9, 2000) This work is heavy on footnotes and I found it too thorough for me to enjoy, having no overweening interest in its subject. It revels in primary sources and told me more than I wanted to know. I read the author's biography of Philip II in April of 1996 and I thought it well-done but this book did not engross me. ( )