Anna Louise StrongReseñas
Autor de I Change Worlds: The Remaking of an American
Reseñas
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Questo periodo fatto di lotta contro il sistema semi-feudale che anni di zarismo avevano lasciato in eredità alla Russia e contro le quinte colonne dell'imperialismo, del nazismo e della controrivoluzione, viene narrato dalla Strong con chiarezza e semplicità anche tramite le testimonianze di uomini e donne comuni la cui vita è stata sconvolta sia dalla Rivoluzione d'Ottobre che dalla Seconda Guerra Mondiale (in Russia viene detta Grande Guerra Patriottica).
Il linguaggio è semplice, ma traspare grande conoscenza delle vicende del periodo, dato che l'autrice è fondatrice del Moscow News, primo giornale in lingua inglese in URSS; le varie tappe del periodo di Stalin sono analizzate separatamente, con capitoli sulla collettivizzazione, le Grandi Purghe, la preparazione alla guerra, i tentativi di alleanze con le potenze occidentali e il Rapporto Khrushchev, ma il libro ha in se grande omogeneità. Il giudizio dell'autrice sull'era di Stalin è in genere positivo, ma non nasconde quelli che sono stati gli errori fatti, ad esempio nelle Grandi Purghe quando anche degli innocenti subirono gravi condanne e repressioni o subito dopo la guerra quando il revisionismo già prendeva piede.
Un libro estremamente interessante su un'epoca bollata unicamente come sanguinaria, paranoica e negativa che offre un'opinione sicuramente non molto condivisibile, ma che merita assolutamente di essere letta.