![](https://image.librarything.com/pics/fugue21/magnifier-left.png)
![](https://pics.cdn.librarything.com/picsizes/c0/73/c073f4b031e0692596863376b41433041414141_v5.jpg)
Pulse en una miniatura para ir a Google Books.
Cargando... L'anarchico che venne dall'America: storia di Gaetano Bresci e del complotto per uccidere Umberto 1. (1969)por Arrigo Petacco
Ninguno Actualmente no hay Conversaciones sobre este libro. Monza, 29 luglio 1900: Umberto I, re d'Italia, cade sotto i colpi di un attentatore solitario mentre sta assistendo a un saggio ginnico. L'uccisoreè ungiovane operaio toscano appena tornato dall' America. Si chiama Gaetano Bresci, si dichiara anarchico individualista e, quando lo interrogano, ripete con ostinazione: «Ho agito da solo.Non ho complici». Dopo un processo durato dodici ore, viene condannato all' ergastolo come unico responsabile del regicidio. La sentenza non suscita obiezioni: a quell'epoca, la figura del «vendicatare che si erge solo e minaccioso per colpire nel suo più vivo bersaglio la tirannia dei padroni» è mitizzata dalla stampa anarchica, eccita la fantasia delle masse sfruttate e turba il sonno dei borghesi. Arrigo Petacco, già nella prima edizione di L'anarchico che venne dall'America (pubblicata da Mondadori nel 1969), oltre a ricostruire gli eventi che avevano spinto il giovane emigrante di Prato a rientrare in Italia per uccidere il re, giungeva ad adombrare, attraverso un'attenta e scrupolosa raccolta di documenti e testimonianze, dubbi e sospetti sulla versione ufficiale della vicenda. Le circostanze misteriose in cui si verificò la morte di Bresci, le indagini della magistratura volte a mettere in luce l'esistenza di un complotto anarchico, lo sbrigativo processo lasciavano infatti intravedere inediti retroscena. In questa nuova edizione, interamente rivista, l'autore, grazie a nuovi rilevanti particolari, offre una risposta definitiva agli interrogativi rimasti in sospeso e ci rivela come Gaetano Bresci fosse al centro non di uno, ma di due complotti. Del primo, maturato in America, egli era perfettamente a conoscenza; dell'altro, ordito fra Roma e Parigi, era del tutto all'oscuro: ignorava di essere lo strumento di una trama romanzesca, maturata nei salotti buoni dove «gli opposti estremismi» giocavano una partita ricca di reciproci inganni e animata da contrastanti obiettivi, che ora viene rivelata. sin reseñas | añadir una reseña
Pertenece a las series editoriales
No se han encontrado descripciones de biblioteca. |
Debates activosNingunoCubiertas populares
![]() GénerosSistema Decimal Melvil (DDC)364.1524092Social sciences Social problems and services; associations Criminology Crimes and Offenses Offenses against persons Homicide AssassinationClasificación de la Biblioteca del CongresoValoraciónPromedio:![]()
¿Eres tú?Conviértete en un Autor de LibraryThing. |
di quella afosa domenica del luglio 1900, non esiste, curiosamente, nessuno studio circostanziato.
Questo libro è non soltanto la prima ricostruzione documentata dell'attentato, del processo e della condanna, ma anche - e soprattutto -la prima indagine sui precedenti e i moventi del « gesto », la prima biografia dell'operaio tessile Gaetano Bresci, nato a Prato l' 11 novembre 1869 (lo stesso giorno in cui nasceva a Napoli il futuro
Vittorio Emanuele III) e morto nel penitenziario di Santo Stefano il 22 maggio 1901, suicida. (