The children of the leading Nazis are an incredibly intriguing phenomenon; are they products of their parents or have they been able to make a clean break from the past - or some combination of the two? This narrative, written by a father and son, consists of interviews occurring during the children's 20s and then 40 years later. It attemps to chronicle the evolution of these people, and to use them as a showcase of how the German people have dealt with their Nazi past. I am not sure that it was an entirely successful narrative, since I found the flow to be a bit disjointed and the tone to be far too speculative, but it was none the less an informative read. ( )

Almost finished. This is just so good. It's a mixture of a 1959 manuscript by the father and then updates by the son before 2000. Utterly fascinating and very well written (um, translated). ( )

Al termine della seconda guerra mondiale numerosi complici del regime nazista subirono processi di denazificazione davanti ai tribunali alleati. Ma già pochi anni dopo la caduta di Hitler, per molti di essi e per le loro famiglie la vita aveva ripreso il suo corso normale. Invece i figli dei gerarchi nazisti condannati a Norimberga vennero emarginati a lungo, se non addirittura perseguitati, per il nome che portavano. Nel 1959 Norbert Lebert intervistò questi giovani, agli inizi della loro vita professionale: Edda Goring, Gudrun Himmler, Martin Bormann, Wolf-Rodiger Hess, Klaus von Schirach. Quarant'anni dopo, il figlio di Norbert Lebert, Stephan, ha ripreso contatti con quelle stesse persone, continuando il lavoro del padre e potendo tracciare un bilancio delle loro vite tanto ipotecate dai nomi che le hanno segnate. Ma il risultato di questi incontri non è solo la traccia di alcuni destini particolari. È una testimonianza diretta e personale su temi scottanti: che cosa significa avere un genitore che ha partecipato a uno sterminio di dimensioni e modalità inaudite. Si può distinguere la relazione affettiva che si ha con un padre dal giudizio storico sul suo ruolo e sulle sue responsabilità nella tragedia? l figli dei gerarchi nazisti indaga anche il rapporto di una generazione con le colpe di quella precedente, e del rapporto della Germania con la propria storia, facendoci capire che i destini dei figli dei capi del nazismo restano ancora intimamente legati al destino del loro paese. ( )

Fascinating yet rough. Norbet Lebert interviewed the children of famous Nazi Leaders in 1959 and the interviews were published in a German magazine to mixed reactions. His son, Stephan, revisted the articles with attempts at interviewing the now elderly children in the 2000s. It's a much more intensely personal memoir than that description seems, perhaps much more understandable to Germans. How do these children come to grips with who their father's were but how to all Germans come to understand the entire Nazi period? Alot of questions without alot of answers but all thought provoking. The poresentation is a bit scattershot but it is still worth reading.

Une très bonne évocation d'une question essentielle, le poids subit de l'héritage. ( )