Meta imprescindibile del gran tour, la Napoli borbonica raccontata da un romanziere come Dumas si trasforma, a sua volta, in un gran bel romanzo, di semplice lettura ed avvincente come i tre moschettieri. Dumas è stato a Napoli un periodo brevissimo, gran parte dei suoi racconti sono frutto dei racconti di cui, a sua volta, è venuto a conoscenza; ma Napoli è splendida protagonista per chi ne capisce il fascino, per chi comprendere la cultura di un popolo nobilissimo e lazzarone al tempo stesso. E così vanno in scena i lazzaroni, i nobili, re Nasone e San Gennaro, Forcella e Toledo; gli elementi portanti di una città che è innovazione e tradizione, immersa nelle sue continue ed eterne contraddizioni. L’omaggio di Dumas per Napoli è un atto di grande amore per una città che sa come ricambiare; chiaramente a modo suo. ( )