PortadaGruposCharlasMásPanorama actual
Buscar en el sitio
Este sitio utiliza cookies para ofrecer nuestros servicios, mejorar el rendimiento, análisis y (si no estás registrado) publicidad. Al usar LibraryThing reconoces que has leído y comprendido nuestros términos de servicio y política de privacidad. El uso del sitio y de los servicios está sujeto a estas políticas y términos.

Resultados de Google Books

Pulse en una miniatura para ir a Google Books.

Cargando...

Matteo Ricci: A Jesuit in the Ming Court

por Michela Fontana

MiembrosReseñasPopularidadValoración promediaConversaciones
401622,175 (4)Ninguno
Matteo Ricci (1552-1610), the first of the early Jesuit missionaries of the China mission, is widely considered the most outstanding cultural mediator of all time between China and the West. This engrossing and fluid book offers a thorough, knowledgeable biography of this fascinating and influential man, telling a deeply human and captivating story that still resonates today. Michela Fontana traces Ricci's travels in China in detail, providing a rich portrait of Ming China and the growing importance of cultural exchanges between China and the West. She shows how Ricci incorporated his ideas of "cultural accommodation" into both his life and his writings aimed at the Chinese elite. Her biography is the first to highlight Ricci's immensely important scientific work and that of key Christian converts, such as Xu Guangqi, who translated Euclid's Elements together with Ricci. Exploring the history of science in China and the West as well as their dramatically different cultural attitudes toward religious and philosophical issues, Michela Fontana introduces not only Ricci's life but the first significant encounter between Western and Chinese civilizations.… (más)
Ninguno
Cargando...

Inscríbete en LibraryThing para averiguar si este libro te gustará.

Actualmente no hay Conversaciones sobre este libro.

Il sette agosto 1582 il trentenne Matteo Ricci sbarcava dal galeone portoghese che in due mesi di viaggio lo aveva trasportato da Goa a Macao, passando per Malacca. Chiamato dal Visitatore delle missioni gesuitiche d'Oriente Alessandro Valignano, veniva ad aiutare il confratello Michele Ruggeri, che già da tre anni si misurava con la lingua e i classici cinesi, tentando a più riprese di entrare nel misterioso Paese, fino a quel momento impenetrabile a ogni straniero. Ricci aveva trascorso quasi quattro anni in India, dove aveva studiato teologia ed era stato ordinato sacerdote. Nell'aprile del 1578 si era imbarcato a Lisbona, dopo aver soggiornato sei mesi nel collegio di Coimbra, studiando la lingua portoghese. A Roma era stato quasi nove anni: aveva frequentato dapprima la facoltà di diritto alla Sapienza; quindi, entrato nell'Ordine dei gesuiti e finito il noviziato, aveva ricevuto la migliore educazione umanistica e scientifica al Collegio Romano. Questo libro mi ricorda delle ore trascorse a studiare in quelle stanze della biblioteca a lui intitolata dell'Istituto Universitatio Orientale di Napoli. Un viaggio nel tempo ed attraverso le sue dimensioni.

"Io, Matteo, venuto per mare dal grande Occidente, entrai in Cina ammirando le nobili virtù del Figlio del Cielo dei grandi Ming e gli insegnamenti tramandati dagli antichi re. Dimorai al di là del Monte dei Susini per diverse mutazioni di astri e di nevi.

Quest'anno, in primavera, valicando il monte e navigando per fiumi, arrivai a Jinling, dove, con mia grande gioia, ho ammirato la luce del nobile regno, pensando che forse non avevo fatto questo viaggio invano. Prima ancora di finire il lungo viaggio, remando indietro, mi recai a Nanchang e fermai la barca a Nanpu. Qui alzai gli occhi verso la montagna dell'ovest, apprezzai il paesaggio di singolare bellezza e pensai che in questa terra erano certamente ritirate persone nobili: non riuscendo a distaccarmi, lasciai la barca e presi una casa.

Perciò sono andato a vedere il principe di Jian'an, il quale non mi ha disprezzato, mi ha permesso di fargli il grande inchino, mi ha fatto sedere al posto dell'ospite, mi ha offerto del vino dolce e mi ha fatto gran festa.

[Terminato il banchetto], il principe ha lasciato il suo posto, è venuto da me e, tenendomi le mani, mi ha detto: "quando uomini nobili di grande virtù si degnano di passare nella mia terra, non c'è una volta che non li inviti, li tratti come amici e li onori. Il grande Occidente è il paese della moralità e della giustizia: vorrei sentire ciò che in esso si pensa dell'amicizia".

Io, Matteo, mi ritirai con ossequio, scrissi quello che avevo udito sin da fanciullo, composi un opuscolo sull'amicizia e lo presentai con rispetto..."

( )
  AntonioGallo | Sep 24, 2020 |
sin reseñas | añadir una reseña
Debes iniciar sesión para editar los datos de Conocimiento Común.
Para más ayuda, consulta la página de ayuda de Conocimiento Común.
Título canónico
Título original
Títulos alternativos
Fecha de publicación original
Personas/Personajes
Información procedente del conocimiento común inglés. Edita para encontrar en tu idioma.
Lugares importantes
Información procedente del conocimiento común inglés. Edita para encontrar en tu idioma.
Acontecimientos importantes
Películas relacionadas
Epígrafe
Dedicatoria
Primeras palabras
Citas
Últimas palabras
Aviso de desambiguación
Editores de la editorial
Blurbistas
Idioma original
DDC/MDS Canónico
LCC canónico

Referencias a esta obra en fuentes externas.

Wikipedia en inglés (1)

Matteo Ricci (1552-1610), the first of the early Jesuit missionaries of the China mission, is widely considered the most outstanding cultural mediator of all time between China and the West. This engrossing and fluid book offers a thorough, knowledgeable biography of this fascinating and influential man, telling a deeply human and captivating story that still resonates today. Michela Fontana traces Ricci's travels in China in detail, providing a rich portrait of Ming China and the growing importance of cultural exchanges between China and the West. She shows how Ricci incorporated his ideas of "cultural accommodation" into both his life and his writings aimed at the Chinese elite. Her biography is the first to highlight Ricci's immensely important scientific work and that of key Christian converts, such as Xu Guangqi, who translated Euclid's Elements together with Ricci. Exploring the history of science in China and the West as well as their dramatically different cultural attitudes toward religious and philosophical issues, Michela Fontana introduces not only Ricci's life but the first significant encounter between Western and Chinese civilizations.

No se han encontrado descripciones de biblioteca.

Descripción del libro
Resumen Haiku

Debates activos

Ninguno

Cubiertas populares

Enlaces rápidos

Valoración

Promedio: (4)
0.5
1
1.5
2
2.5
3 1
3.5
4 2
4.5
5 1

¿Eres tú?

Conviértete en un Autor de LibraryThing.

 

Acerca de | Contactar | LibraryThing.com | Privacidad/Condiciones | Ayuda/Preguntas frecuentes | Blog | Tienda | APIs | TinyCat | Bibliotecas heredadas | Primeros reseñadores | Conocimiento común | 204,814,824 libros! | Barra superior: Siempre visible