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Cargando... Absolute Roninpor Frank Miller
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"His brutal yet elegant noir renderings, pulpy yet eloquent scripting, and thoroughly uncompromising attitude make [Frank Miller] one of the most distinctive voices in comics."-- ENTERTAINMENT WEEKLYRONIN, the acclaimed epic by Frank Miller, visionary writer/artist of THE DARK KNIGHT RETURNS, 300 and Sin City and director of the upcoming movie adaptation of The Spirit, is collected for the first time in hardcover in DC's oversized, slipcased Absolute format! In this tale, the legendary warrior known only as the Ronin -- a disgraced 13th century samurai, is given a second chance to avenge his master's death and regain his honor. Reborn in a futuristic and corrupt 21st century New York City, the Ronin must defeat the reincarnation of his master's killer, the ancient demon Agat.This breathtaking Absolute Edition includes rarely seen promotional art, fold-out pages and more special features. No se han encontrado descripciones de biblioteca. |
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Recensione del 29 maggio 2019
Sono alla prima rilettura del Ronin di Frank Miller e Lynn Varley; la complessità della storia continua a disorientarmi, tra il Giappone dei samurai nel quale nasce la leggenda del Ronin alla New York futuristica ci sono passaggi epocali, di costumi, di culture. E mi perdo, ma come sempre con le storie di Miller la bussola non è sufficiente per trovare le coordinate, si va prima da un punto all’altro e poi giù da capo. In realtà l’inizio è semplice, in Giappone un Ronin, un samurai disonorato, combatte per trovare la morte contro il demone che ha ucciso il suo maestro; e già da qui le cose iniziano a complicarsi, samurai, ronin, demoni, Agat; poi, improvvisamente, ci si trova catapultati in una New York postmoderna, dominata dalla violenza. E lì il Ronin si trova ad affrontare la violenza quotidiana di una grande città abbandonata alle leggi del più forte; e lo fa con la violenza che gli consente la sua katana ritrovata. Ma quando incrocia sulla sua strada una donna che fa parte di un progetto impossibile; e sarà proprio questa donna, Casey, a consegnare al Ronin la katana per perfezionare l’atto estremo di un samurai, il suicidio con l’harakiri, un rituale di grandiosità ed eleganza unici. E nell’ultima pagina New York grida di dolore insieme all’ultimo sospiro del Ronin. Un libro difficilissimo, non è il mio genere, ma si deve riconoscere la grandiosità del respiro dell’opera. ( )