Pulse en una miniatura para ir a Google Books.
Cargando... Las sombras de las ideas : De umbris idearumpor Giordano Bruno
Ninguno Cargando...
Inscríbete en LibraryThing para averiguar si este libro te gustará. Actualmente no hay Conversaciones sobre este libro. sin reseñas | añadir una reseña
ON THE SHADOW OF THE IDEAS: Comprising an art of investigating, discovering, judging, ordering, and applying, set forth for the purpose of inner writing, and not for vulgar operations of memory.by Giordano Bruno translated by John Michael GreerLOST SECRETS OF THE ART OF MEMORYOne of the forgotten traditions of Western occultism, the Art of Memory was a set of disciplines dating from ancient times that enabled the scholars and mages of the Renaissance to upgrade their own brains, storing vast amounts of data in their own memories. In 1592, Giordano Bruno, the greatest master of the Art of Memory, published the secrets of his advanced version of the Art in an enigmatic Latin text. Now noted occult scholar John Michael Greer has translated the entire text of "On the Shadows of the Ideas", and provided it with an introduction, detailed notes, examples of Bruno's memory images, and a detailed guide to practical work with his system. No se han encontrado descripciones de biblioteca. |
Debates activosNingunoCubiertas populares
Google Books — Cargando... GénerosSistema Decimal Melvil (DDC)110Philosophy and Psychology Metaphysics MetaphysicsClasificación de la Biblioteca del CongresoValoraciónPromedio:
¿Eres tú?Conviértete en un Autor de LibraryThing. |
PREMESSA
Questa nuova edizione del De umbris idearum di Giordano Bruno
doveva avviare, nei progetti di un gruppo di giovani valenti studiosi
della Scuola Normale Superiore di Pisa, una nuova stampa delle opere
latine del Nolano, che tentasse quello che, fra il 1907 e il 1908, fece
Giovanni Gentile per le opere italiane: un'edizione che non solo foss
all'altezza dell'attuale stato degli studi, ma che anche agevolasse ai
moderni la lettura del testo. La coraggiosa autrice di questo volume
ricorda a un certo punto il debito di gratitudine per l'edizione naziona
le delle opere latine bruniane voluta da Francesco De Sanctis di quanti
hanno studiato Bruno, ma ne sottolinea anche i limiti, che un nuovo
stadio e soprattutto un rinnovato orientamento di ricerca fanno sentire
ancor più acutamente. E cambiato il nostro modo di leggere il Nolano,
e soprattutto in intere parti proprio delle opere latine siamo in grado di
meglio comprenderlo e meglio apprezzarlo. Dopo Gentile la ricerca
infaticabile e fortunata di Giovanni Aquilecchia sta preparando una
nuova edizione dei Dialoghi adeguata a una nuova stagione della
conoscenza del Bruno. Sarebbe bello che le corrispondesse, in qualche
modo, una ripresentazione degli sritti latini.
Il volume bibliografico, preparato sempre da Rita Sturlese e che
l'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento pubblicò nell'87, fotografava
anche una parte del lavoro preparatorio di quel gruppo di
giovani 'studiosi' di cui si è fatto cenno. Questa edizione mostra in
concreto anche quale fosse l'ambizioso programma del nuovo Bruno
latino, quali i criteri, quali le acquisizioni rispetto alle stampe esistenti
La dotta introduzione dell'autrice illustra ampiamente che cosa
l'edizione offra, facendoci, fra l'altro, quasi assistere agli ultimi atti del
lavoro bruniano, agli interventi anche minuti durante la stampa,
stoicizzandone gli ultimi momenti. Soprattutto attraverso l'ampio apparato
delle fonti ci rivela quasi in trasparenza un capitolo fondamentale della
cultura bruniana, correggendo fra l'altro pagine ben note di Frances
Yates, mentre il censimento e l'esame di un centinaio circa di esemplari...