Imagen del autor

J. Rodolfo Wilcock (1919–1978)

Autor de La Sinagoga de Los Iconoclastas

25+ Obras 325 Miembros 6 Reseñas 1 Preferidas

Sobre El Autor

Juan Rodolfo Wilcock, born in Euenos Aires in 1919, was a member of the circle of innovative writers that included Jarge Luis Borges, Adolfo Bioy Casores, and Silvina Ocampo, Later self-exiled in Rome, Wilcock became a leading Italian writer, publishing numerous books of poetry, drama, journalism, mostrar más fiction, and translation. mostrar menos

Obras de J. Rodolfo Wilcock

Obras relacionadas

Finnegans wake (1939) — Traductor, algunas ediciones5,329 copias
Alce Negro habla (1932) — Traductor, algunas ediciones3,781 copias
Ella (1886) — Traductor, algunas ediciones2,927 copias
Cartas a Milena (1952) — Traductor, algunas ediciones851 copias
LA Nube Purpura/the Purple Cloud (1901) — Traductor, algunas ediciones674 copias
Antología de la literatura fantástica (1940) — Contribuidor — 604 copias
La Bestia Debe Morir (1938) — Traductor, algunas ediciones444 copias
The Case of the Abominable Snowman (1941) — Traductor, algunas ediciones205 copias
El Evangelio según San Mateo (1964) — Actor — 67 copias
Bibliothek Suhrkamp. Ein Lesebuch, Klassiker der Moderne (1989) — Contribuidor — 8 copias

Etiquetado

Conocimiento común

Nombre canónico
Wilcock, J. Rodolfo
Nombre legal
Wilcock, Juan Rodolfo
Fecha de nacimiento
1919-04-17
Fecha de fallecimiento
1978-03-16
Lugar de sepultura
Cimitero della Piramide, Rome, Italy
Género
male
Nacionalidad
Argentina (birth)
Lugar de nacimiento
Buenos Aires, Argentina
Lugar de fallecimiento
Lubriano, Italy
Lugares de residencia
Rome, Italy
London, England, UK
Educación
University of Buenos Aires
Ocupaciones
civil engineer
translator
radio commentator
Organizaciones
British Broadcasting Corporation

Miembros

Reseñas

Un centauro que pinta naturalezas muertas oníricas, un oráculo que recorre la ciudad en camioneta, una sociedad de escritores encerrados en un armario y una gallina editora son algunos de los seres que pueblan este volumen y que fortalecen (y debilitan) nuestra conciencia actual de la cultura... "El estereoscopio de los solitarios", de 1972, era presentado por su autor como "una novela con setenta personajes principales que no se encuentran jamás".
 
Denunciada
LucreciaRomero | Jan 22, 2019 |
Erudición y un sentido del humor agudísimo y casi cruel. Eso es lo que hace falta para escribir un libro así. Como Schwob, Bioy, Borges y Bolaño, Wilcock nos regala un mundo paralelo; absurdo, sí, pero inmensamente más divertido que este.
 
Denunciada
andresborja42 | 3 reseñas más. | Mar 24, 2018 |
Che le storie raccontate in questo libro siano vere in toto, in parte o inventate di sana pianta non è poi così importante. Sono molto divertenti, nella quasi totalità. Rendono labile il confine tra realtà e fantasia al pari di quello tra intelligenza e demenza. Per certi versi mi hanno ricordato i racconti di Savinio.
A ben vedere, personaggi stravaganti, e molto, quali quelli descritti in questo libro (pseudo-scienziati e pseudo-umanisti) non sono poi una tale rarità. Riconoscerli non è difficile e questo libro me ne ha fatti venire in mente alcuni che ho incrociato in vari momenti della vita. Quello che non è facile, ed è questo il merito indubbio del libro, è raccontarli con lievità, con uno humour che conserva comunque sempre un senso di umano rispetto e non scade mai nella (facile) presa in giro.
Aggiungo, a mio promemoria, un personale elenco di ‘originali’ che mi sono tornati in mente leggendo questo libro:
1. Un dirigente in pensione che mi ha omaggiato di vari libri (pubblicati a sue spese) sulle origini degli Etruschi nei quali espone teorie che non avrebbero sfigurato in questo libro. Mi rammarico di averli cestinati (ma l’ho comunque ringraziato degli omaggi).
2. Un signore, autore di corposi volumi (anche questi autofinanzati e anche questi da me ricevuti in omaggio) sul funzionamento della mente, pubblicati in anni recenti e che forse (sottolineo forse) avrebbero potuto non risultare comici agli albori del positivismo
3. Un (sedicente) egittologo franco-inglese (peraltro radiato dalla British Library e da altre biblioteche britanniche) dedito a pratiche esoteriche e in comunicazione con Anubi. Ha finito col fare il custode nella villa inglese dei BeeGees (band musicale degli anni ’60, ’70).
4. Un mio parente (ohibo!), neurochirurgo con esperienza internazionale, che un giorno ha deciso di lasciare il bisturi per diventare allevatore di coccodrilli.
Penso che possa bastare.
… (más)
 
Denunciada
Marghe48 | 3 reseñas más. | Aug 31, 2017 |
Una raccolta di recensioni/invettive/critiche/articoli apparsi sul Mondo. Intelligenza e stile fuori dal comune.
½
 
Denunciada
ddejaco | Apr 7, 2010 |

Listas

También Puede Gustarte

Autores relacionados

Estadísticas

Obras
25
También por
11
Miembros
325
Popularidad
#72,884
Valoración
½ 3.8
Reseñas
6
ISBNs
46
Idiomas
5
Favorito
1

Tablas y Gráficos