Memeco Arii

Rilettura 2022: 3 stelline

Rileggere questo manga devo ammettere che mi ha un po' distrutta dentro. Ricordo che quando lo avevo letto la prima volta tutto il mio amore era rivolto all'anime appena uscito e... poteva il mio cuore di fangirl non adorare il manga dopo aver tanto amato la serie animata? Ovviamente no. L'ho letto senza soffermarmi sulla storia, sui difetti, suoi personaggi e solo ora, con una rilettura più attenta e non condizionata da elementi esterni, posso notare quanto effettivamente questo volume sia fastidioso e tossico. Nell'anime la love story tra Kensuke e Hasekura è resa molto più romantica di quanto non sia in realtà. Sembra quasi che il loro amore sia già sbocciato e che Hasekura con i suoi comportamenti si limiti a spingere Kensuke a riflettere mentre nel manga... è.. decisamente più creepy! Ma... Andiamo con ordine. Kensuke è un ragazzo dolce e timido, un bimbo innocente e spesso così puro da non capire neanche la battuta più maliziosa. Hasekura per lui è sempre stato un amico prezioso, una sorta di fratello. I due si sono conosciuti a scuola e sono diventati inseparabili almeno fino a quando, per colpa dei genitori, Hasekura non è stato costretto a scegliere un'altra scuola. Ken si è sentito tradito dall'amico e ha deciso di comportarsi come una drama queen, facendo una scenata isterica e rompendo l'amicizia. Dopo 3 anni Ken si ritrova al liceo e proprio nella stessa classe del suo ex migliore amico. Ken si sente un sacco in colpa per il passato e vorrebbe solo fare pace con Hasekura peccato che l'amico... Non sia per niente convinto a tornare suo amico o meglio... A tornare SOLO suo amico. Hasekura è follemente innamorato di Kensuke e lo vuole in OGNI senso. E lo dimostra nel peggiore dei modi. Si comporta in modo inquietante, dà per scontato che l'amico provi i suoi stessi sentimenti e non esita a toccarlo e molestarlo pure quando il compagno dice espressamente di no. Nonostante sia consapevole che Ken desideri solo tornare a parlare e uscire insieme a lui come ai vecchi tempi sfrutta la situazione a suo vantaggio "minacciando" l'oggetto dei suoi desideri. Sapendo quanto Ken sia legato a lui non esita a ricattarlo con il classico "O diventi mio e ti fai scopare a sangue o non ti parlo mai più". Un comportamento parecchio egoista e poco nobile se si considerano i sentimenti che l'aspirante psicopatico professa per l'innamorato. Ogni gesto di Ken per Hasekura rappresenta l'occasione perfetta per farlo cadere ai suoi piedi. Lui pensa che l'amico lo ami e nonostante si renda conto che Ken è innocente e puro (al punto da non aver neanche capito i suoi palesi flirt e l'interesse sessuale nei suoi confronti) sfrutta l'inesperienza del compagno per metterlo ancora di più con le spalle al muro. Troviamo un gioco tra gatto e topo e che di amore purtroppo non ha poi così tanto. Hasekura è un personaggio che potremmo aspettarci di vedere come protagonista ad amore criminale. Vuole il compagno solo per sè, non rispetta i suoi spazi, sfrutta le sue debolezze e quando viene messo al muro non esita a ricattarlo o farlo sentire in colpa. È un manipolatore che non esisterebbe ad allontanare il compagno pure dal fratello e dal migliore amico. Farebbe di tutto pur di tenerlo tutto SOLO per sé. La sua gelosia è tossica e malsana e davvero... Non capisco come un personaggio simile possa piacere o essere un compagno degno di Ken. Kensuke è il sole, un patatino dolcissimo che mi ha un po' ricordato Hinata di Haikyuu. È un po' ingenuoe immaturo. Un piccolo cucciolo da proteggere che si affeziona moltissimo ad Hasekura e che purtroppo cade nei suoi ricatti. Ken desidera solo passare del tempo con Hasekura, farsi perdonare e alla fine... Anche quando accetta di "ricambiare" i sentimenti è spontaneo chiedersi quanto questa scelta sia genuina. Mi è sembrato che ogni sua mossa sia stata pianificata a tavolino da Hasekura e davvero... Per quanto la serie mi sia sembrata spensierata ancora fatico a credere come possa essere passato in secondo piano una storia d'amore così tossica. Si tende a pensare che le storie "sbagliate" siano solo quelle dove regna la violenza ma credo che quelle in cui si viene a creare un rapporto di dipendenza emotiva siano... molto più pericolose. Sono storie che appaiono al mondo come dolci, sane e perfette ma che nascondono molti lati oscuri da cui spesso è impossibile liberarsi. Questa purtroppo mi è sembrata una di queste storie. Non ho visto due ragazzi che si rincontrano dopo un litigio , fanno pace e si mettono insieme ma un manipolatore che si fissa con la sua "preda" e che fa di tutto per avere quello che desidera. Una storia che di amore ha ben poco. Insomma... A mio avviso si salvano solo i disegni e il fatto che da questo volumetto è stato creato uno spin off dolce e speciale. Sinceramente con il senno di poi sono rimasta molto delusa dal risultato. Vi consiglio di leggerlo solo per avere una preziosa infarinatura sui futuri protagonisti e personaggi di Hitorijime my hero.

Prima lettura: 4 stelline… (más)

The central relationship is a twenty-something high school teacher sexually harassing or possibly committing statutory rape on one of his teenage students (ages are a little vague, but they are 12 years apart). Way too icky for me.

Also, this is one of those manga that tries to conflate slapdash art and writing with high energy excitement. I found it hard to distinguish characters, with two major ones drawn exactly the same way except for clothes as near as I could tell. The word balloons and captions with one to three words each are sprayed across the page in a random manner that makes it difficult to tell who is speaking as individual sentences become a puzzle to track through the mess.

The final nail: this is a spin-off of some other manga which I have not read.… (más)