PortadaGruposCharlasMásPanorama actual
Buscar en el sitio
Este sitio utiliza cookies para ofrecer nuestros servicios, mejorar el rendimiento, análisis y (si no estás registrado) publicidad. Al usar LibraryThing reconoces que has leído y comprendido nuestros términos de servicio y política de privacidad. El uso del sitio y de los servicios está sujeto a estas políticas y términos.

Resultados de Google Books

Pulse en una miniatura para ir a Google Books.

Cargando...

Soliloquio e altre pagine autobiografiche

por Benedetto Croce

MiembrosReseñasPopularidadValoración promediaConversaciones
5Ninguno2,987,745 (3.5)Ninguno
Alla propria ℗±autobiografia mentale℗ Croce ha dedicato, oltre al Contributo alla critica di me stesso, numerosi luoghi delle sue opere, della corrispondenza e, soprattutto, del diario che per oltre quarant'anni ha tenuto nell'austero intento di ℗±invigilare℗ s©♭ stesso. Ritagliando da queste fonti i passi pi©£ rivelatori, con una finezza pari alla sua competenza, Giuseppe Galasso ha costruito un'antologia capace di farci vivere dall'interno l'ininterrotto dialogo che Croce ha intrattenuto con s©♭ stesso e di svelarci cos©Ơ le ragioni profonde di un'attivit© tanto prodigiosa. Un'attivit© che nasce da un'intima tendenza per la letteratura e per la storia e che, dopo avergli consentito di superare gli anni dolorosi e cupi successivi alla scomparsa dei genitori e della sorella nel terremoto del 1883, varca i confini dell'erudizione per poi aprirsi alla vita politica e sociale. Anche di questo ruolo centrale sulla scena pubblica cogliamo qui i risvolti pi©£ personali e segreti: dall'℗±amaro compiacimento℗ che gli deriva nel 1925 - dopo il rifiuto di sostituire Gentile come ministro dell'Istruzione - dal ℗±sentirsi libero tra schiavi℗ , al senso di liberazione ℗±da un male che gravava sul centro dell'anima℗ suscitato dall'arresto di Mussolini, sino all'emblematica confessione del 1951: ℗±La morte ... non pu©ø fare altro che cos©Ơ interromperci, come noi non possiamo fare altro che lasciarci interrompere, perch©♭ in ozio stupido essa non ci pu©ø trovare℗ . Prefazione di Piero Craveri. (Fonte: editore)… (más)
Añadido recientemente pormartinoalbonetti, bsmc, Oct326, AntonioGallo, angelo.dat
Ninguno
Cargando...

Inscríbete en LibraryThing para averiguar si este libro te gustará.

Actualmente no hay Conversaciones sobre este libro.

Ninguna reseña
sin reseñas | añadir una reseña
Debes iniciar sesión para editar los datos de Conocimiento Común.
Para más ayuda, consulta la página de ayuda de Conocimiento Común.
Título canónico
Título original
Títulos alternativos
Fecha de publicación original
Personas/Personajes
Lugares importantes
Acontecimientos importantes
Películas relacionadas
Epígrafe
Dedicatoria
Primeras palabras
Información procedente del Conocimiento común italiano. Edita para encontrar en tu idioma.
Quando torno alla mia più lontana fanciullezza per ricercarvi i primi segni di quel che poi son diventato, ritrovo nella memoria l'avidità con la quale chiedevo ed ascoltavo ogni sorta di racconti...
Citas
Información procedente del Conocimiento común italiano. Edita para encontrar en tu idioma.
"Malinconica e triste che possa sembrare la morte, sono troppo filosofo per non vedere chiaramente che il terribile sarebbe se l'uomo non potesse morire mai, chiuso nel carcere che è la vita, a ripetere sempre la stessa vita".
Últimas palabras
Aviso de desambiguación
Editores de la editorial
Blurbistas
Idioma original
Información procedente del Conocimiento común italiano. Edita para encontrar en tu idioma.
DDC/MDS Canónico
LCC canónico

Referencias a esta obra en fuentes externas.

Wikipedia en inglés

Ninguno

Alla propria ℗±autobiografia mentale℗ Croce ha dedicato, oltre al Contributo alla critica di me stesso, numerosi luoghi delle sue opere, della corrispondenza e, soprattutto, del diario che per oltre quarant'anni ha tenuto nell'austero intento di ℗±invigilare℗ s©♭ stesso. Ritagliando da queste fonti i passi pi©£ rivelatori, con una finezza pari alla sua competenza, Giuseppe Galasso ha costruito un'antologia capace di farci vivere dall'interno l'ininterrotto dialogo che Croce ha intrattenuto con s©♭ stesso e di svelarci cos©Ơ le ragioni profonde di un'attivit© tanto prodigiosa. Un'attivit© che nasce da un'intima tendenza per la letteratura e per la storia e che, dopo avergli consentito di superare gli anni dolorosi e cupi successivi alla scomparsa dei genitori e della sorella nel terremoto del 1883, varca i confini dell'erudizione per poi aprirsi alla vita politica e sociale. Anche di questo ruolo centrale sulla scena pubblica cogliamo qui i risvolti pi©£ personali e segreti: dall'℗±amaro compiacimento℗ che gli deriva nel 1925 - dopo il rifiuto di sostituire Gentile come ministro dell'Istruzione - dal ℗±sentirsi libero tra schiavi℗ , al senso di liberazione ℗±da un male che gravava sul centro dell'anima℗ suscitato dall'arresto di Mussolini, sino all'emblematica confessione del 1951: ℗±La morte ... non pu©ø fare altro che cos©Ơ interromperci, come noi non possiamo fare altro che lasciarci interrompere, perch©♭ in ozio stupido essa non ci pu©ø trovare℗ . Prefazione di Piero Craveri. (Fonte: editore)

No se han encontrado descripciones de biblioteca.

Descripción del libro
Resumen Haiku

Debates activos

Ninguno

Cubiertas populares

Enlaces rápidos

Valoración

Promedio: (3.5)
0.5
1
1.5
2
2.5
3
3.5 1
4
4.5
5

¿Eres tú?

Conviértete en un Autor de LibraryThing.

 

Acerca de | Contactar | LibraryThing.com | Privacidad/Condiciones | Ayuda/Preguntas frecuentes | Blog | Tienda | APIs | TinyCat | Bibliotecas heredadas | Primeros reseñadores | Conocimiento común | 206,409,889 libros! | Barra superior: Siempre visible